POST IT: grande incendio fra Monza e Brugherio, e c’è chi riesce a farci del razzismo
Ieri pomeriggio, verso le 17.00, un grosso incendio è scoppiato all’interno del capannone dell’azienda “Ingrosso Global Trade” in via Buonarroti a Monza, nei pressi del confine con Brugherio. L’edificio conteneva di vario genere, prevalentemente in materiale plastico, (a quanto pare stipata in quantità eccessiva rispetto allo spazio disponibile), che è stata rapidamente avvolta dalle fiamme, producendo una colonna di fumo nero e denso, che è rimasta visibile per ore anche a parecchi chilometri di distanza.
Il fuoco ha interessato un’area di circa 6.000 metri quadrati, coinvolgendo anche un capannone vicino. Tutte le strade vicine sono state chiuse al traffico, e ci sono voluti 16 automezzi dei vigili del fuoco per avere ragione delle fiamme.
Non ci sono state vittime né feriti gravi, né danni alle abitazioni della zona, ma tre lavoratori, tutti di origine cinese, sono rimasti intossicati dal fumo.
Quello che è accaduto ieri costituisce l’ennesimo episodio di scarsa sicurezza sui luoghi di lavoro.
Rispetto ad altre volte, fortunatamente non ci sono vittime, ma probabilmente sarebbe bastato far rispettare ai titolari dell’impresa le norme di sicurezza e si sarebbero potuti evitare danni alle cose ed all’ambiente. Il fumo nero che ieri ha oscurato il cielo prima o poi ricadrà al suolo sotto forma di inquinanti vari e questo, già di per sé costituisce un danno per tutta la collettività.
Quello che stupisce è come questa vicenda, invece di ispirare a riflettere su un dramma sociale come gli incidenti sui luoghi di lavoro (secondo i dati dell’Inail, 40.000 lavoratori ogni anno diventano invalidi permanenti a causa di incidenti; nel 2011, solo in Lombardia, ci sono stati 61 morti sul lavoro), per qualcuno diventi occasione per far sfoggio di superficialità e razzismo.
Secondo quanto riporta Daniele Sensi sul suo blog sulla versione on line de l’Espresso (clicca qui per visionare il post), è accaduto infatti che, su facebook, il segretario della Lega Nord di Bovisio Masciago si sia lasciato andare a commenti razzisti, in ragione del fatto che l’azienda “Ingrosso Global Trade” era gestita da cinesi.
“Quanti cinesi morti?” Avrebbe commentato.
“Nessuno.” La risposta di un altro utente.
“Va beh, sarà per la prossima, però che peccato!!!! 🙂 ahahaha” La sua replica finale.
Poche righe che si commentano da sole ma che noi crediamo doveroso stigmatizzare perchè possano essere ritenute reato e conseguentemente condannate penalmente.
QUAL E’ IL PROBLEMA?
La mamma degli ignoranti e’ sempre incinta.
……………………….si condivido con le parole sopracitate.